Paula Fiona Boyd
Era la sorella più giovane di Pattie e Jenny Boyd, voleva fare l'attrice e ha iniziato una grande carriera come modella, ma era troppo bassa per sfilare. Ha frequentato musicisti come Eric Clapton e Bobby Withlock, e girava anche lei in tour con i Beatles. Ha avuto una vita triste, sempre in lotta contro l’alcol e le droghe ...Paula Fiona Boyd è nata al Nakuru Hospital (Kenya) il 14 marzo 1951 da Diane e Jock Boyd, ed è stata la più giovane della famiglia, dopo Pattie, Jenny e Colin.
Quando la madre Diane aveva 31 anni, incontrò quello che poi sarebbe diventato il suo secondo marito, Bobbie Gaymer-Jones.
Diane era molto povera e Paula era l'unica dei suoi figli ad essere rimasta con lei: infatti quando aveva lasciato Jock aveva mandato Colin e Jenny in una sorta di scuola materna di imbarco, insieme con Pattie, la sorella maggiore.
Pattie, Colin e Jenny trascorsero le vacanze scolastiche dell’anno dopo (1953) a casa del padre.
Nella sua autobiografia "Wonderful Today" Pattie Boyd spiega il motivo del collegio: "Posso solo immaginare che lei [la madre] e Bobbie avevano Paula piccola e non ci volevano attorno. Erano il perfetto nucleo famigliare – e, forse, Paula avrebbe potuto passare come figlia di Bobbie”.
Nella metà del 1953 Diane partì per sempre, ma partì con Bobbie e Paula, lasciando Pattie, Jenny e Colin in collegio. Pattie spiega:
"Come una bambina, era assolutamente adorata e ha sempre avuto il regalo più grande a Natale, ma lei ricorda chiaramente di aver pensato - anche a quella giovane età- che quando avesse aperto il regalo, qualunque cosa fosse, non sarebbe stato sufficiente. Era nata con una personalità indipendente [...] - e da adolescente era sulla buona strada per avere un problema ".Aveva sempre desiderato fare l'attrice ed era stato mandata ad una scuola di recitazione per bambini. George Harrison e Pattie sono andati un paio di volte a vederla sul palco, e lei ha ottenuto alcune parti in un paio di serie televisive per ragazzi, tra cui “Swallows and Amazons”, ovvero “Rondini e Amazzoni”. Potenzialmente ha avuto una buona carriera davanti a sé.
E allora ha cominciato ad andare male. Lei e sua madre hanno iniziato a litigare per i vestiti: Paula voleva indossare gonne corte e molte altre cose che sua mamma riteneva fosse troppo giovane per portare. Alla fine Paula fu mandata in un collegio, ma ciò fu un disastro e peggiorò solo le cose. Non appena lasciò la scuola, andò a vivere con un fidanzato attore.
Nel dicembre 1969 Delaney e Bonnie and Friends stavano suonando a Liverpool e Pattie portò Paula con sé al loro concerto; ancora una volta, c'era una festa fantastica in seguito…
Pattie spiega:
"Paula aveva diciassette anni e quel nonsochè di bambina selvaggia, mia madre ha trovato difficile far fronte a lei. Era così bella – la più bella di tutti noi - creativa, vivace ed espansiva, non terribilmente timida come me e Jenny ". Quella notte Eric Clapton si innamorò di lei, anche se alcune voci affermano che fu solo un finto flirt per consentire al cantante di conquistare la maggiore delle Boyd, Pattie. Dopo lo spettacolo, andarono in un ristorante tutti completamente ubriachi. Quando tornarono in albergo lasciarono danzare Eric e Paula.
La notte dopo Eric stava suonando a Croydon e di nuovo Paula e Pattie lo andarono a vedere, e come al solito ci fu un party selvaggio post-show, ma questa volta nella casa padronale all’italiana di Eric, Hurtwood Edge in Ewhurst, nel Surrey. Poco dopo, Paula andò a vivere con Eric.
"Da questo momento [Estate 1970] Paula era andata. Era stata con Eric a Miami, quando lui stava registrando Layla e seppe subito che era su di me. Aveva sempre avuto il sospetto che Eric stesse con lei solo perché lei era la cosa migliore che mi fosse mai capitata, e io ero inaccessibile. Sentire Layla le ha confermato il sospetto. Ha imballato i sacchetti ed è tornata a casa con il cuore spezzato. Era stata seriamente innamorata di Eric, ma ha distrutto il suo orgoglio, la sua autostima e la fiducia, che erano già fragili ". Scrive Pattie in Wonderful Today.
Le voci che correvano sul rapporto tra Paula ed Eric erano dunque tragicamente vere.
Lei andò a stare, in primo luogo, con Bobby Whitlock, che aveva suonato con Delaney e Bonnie e i Dominos,
"poi è rimbalzata da un rapporto all'altro, da un matrimonio a quello dopo", spiega la sorella più anziana Pattie.
Il suo primo marito, Andy Johns, era un tecnico del suono piuttosto rinomato che lavorò anche con i Rolling Stones; lui e Paula ebbero un figlio chiamato William.
Mentre viveva a Los Angeles con Andy, Paula beveva molto; ed ogni volta che Eric Clapton si trovava in città lei telefonava al suo assistente Roger per chiedergli dei soldi. Pattie decise di non darle i soldi e le diede i suoi vestiti.
Nella primavera del 1973 Pattie fu invitata alle Bahamas dalla sua amica artista Sheila Oldham e decise di portare con sé Paula e il suo bambino William.
"Paula era su una brutta strada. Lei e suo marito, Andy, vivevano in un appartamento a Little Venice e un giorno mi confessò che era così fatta e così fuori di sé non riusciva a ricordare se aveva nutrito William un'ora o un giorno prima. Ho pensato che se io la avessi potuta allontanare da Andy, che lei aveva solo usato [per dimenticarsi di Eric], avrei potuto essere in grado di farla uscire [dalla dipendenza da droga].” Paula aveva droga e una siringa con sé, e le diede a Pattie, che le disse che le avrebbe seppellite nella sabbia, ma invece le nascose nella sua maglietta. Lì, alle Bahamas, ebbero una vita molto rilassante, fecero yoga ogni mattina, e sembrava che le cose stessero andando bene. Dopo una settimana Paula aveva bisogno della sua siringa, e cominciò a scavare nella sabbia, alla ricerca di essa. Poco dopo Andy chiamò Pattie per chiederle se poteva aiutare anche lui ad uscire dalla dipendenza da alcol e droga, ma lui fu più difficile di Paula, perché voleva stare sveglio tutta la notte a bere vodka.
"È stato un lavoro duro, ma a poco a poco lui migliorò, e lui era molto più bello quando era normale. Almeno Paula era guarita - per il momento. Paula è stata una preoccupazione reale. Dopo il nostro viaggio alle Bahamas ho cercato di farla guarire più volte ", spiega Pattie in" Wonderful Today".
Poi ha sposato David Philpot, uno spacciatore di droga, e da lui ha avuto due figlie, Emma e Cassie, ma quel rapporto non è durato molto. "Lei ha intrapreso una vita di alcol e droghe, che è stata una costante fonte di preoccupazione per tutti noi, ma per mia madre in particolare. Purtroppo ha distrutto non solo la sua giovinezza, ma il suo potenziale per sviluppare il suo talento in una carriera".
Nel 1974, quando era sposata con David Philpot, Pattie la rapì dal suo appartamento con l'aiuto di Alfie O'Leary e Roger, e la portò a Brighton. Dopo, David telefonò a Pattie e le disse di riportare sua moglie, ma Pattie voleva allontanare Paula dal marito perché era un eroinomane anche lui. In quel momento Paula aveva il figlio William con sé (Emma e Cassie non erano ancora nate), e andò a stare con Pattie e Eric ogni fine settimana.
Durante un fine settimana nel quale Paula si trovava da Pattie e Eric, lei era crollata a terra, e suo figlio William (che aveva sette anni), la scuoteva provando a svegliarla; poi Pattie aveva sentito le urla del piccolo ed era corsa ad aiutare la sorella.
Tutti nella famiglia la volevano aiutare, e la madre la portò in Scozia, dove lavorò per un po’.
Quando Emma nacque, Paula soffrì di depressione post-parto e cominciò a bere di nuovo. Due anni dopo Paula capì che sarebbero tutti morti se avessero continuato ad abitare a Londra, così si trasferirono a Cork e Paula non toccò alcolici per mesi. Purtroppo, un giorno andò a una festa con alcune ragazze irlandesi e bevve qualche birra. Il giorno dopo si svegliò in un istituto psichiatrico ed era terrorizzata.
Lasciò David e tornò in Inghilterra con tre figli e nessun posto dove vivere, le venne assegnata una casa ad Haslemere.
In seguito incontrò Paula Graham e incominciò a bere di nuovo. La figlia Emma non aveva un buon rapporto con lei e a diciassette anni se ne andò di casa; Cassie non ha parlato con nessuno fino all'età di dodici anni. Poco prima del diciassettesimo compleanno di Cassie, Paula è andata a vivere con Graham in una stradina abbandonando Cassie. Pattie ha visitato spesso la nipote, ma si sentiva una povera sostituta di sua madre.
Nel 2002 la famiglia di Paula la mandò in terapia contro la sua volontà. Jenny stava lavorando per una clinica di dipendenza molto rispettata in Arizona ed è riuscita a ottenere un posto per Paula.
È stata Pattie a dire a Paula di andare lì.
"[Paula] scoppiò in lacrime. “Resterò tutta la notte con te e domani ce ne torniamo a Londra dagli altri” la rassicurò Pattie. Era terribilmente sconvolta, ma dopo un po’ lei ha detto "Grazie. Ho bisogno di andarci ".Tratto da un’intervista a Pattie Boyd di Domenica 10 agosto 2008 presso l’ Independent.ie:
Pattie: "Io non so dove si trovi. Ho cercato di farla curare mentre ero in America, lei continuava a fuggire. E a bere. Io non potevo controllarle il bere perché ero a miglia di distanza. E mio fratello è via, un’altra sorella è via, e mia madre è troppo vecchia e troppo angosciata. Avere un alcolizzato e tossicodipendente in famiglia è una delle cose più debilitanti. Anche se ci tira tutti insieme, causa un’ansia enorme. Perché, fino a che la persona non vuole veramente prendersi cura di se stesso, non c'è niente che tu possa fare. Dobbiamo fare tutti finta, e lo facciamo al meglio delle nostre possibilità. Ma, alla fine della giornata, è come picchiare la testa contro un muro di mattoni. Non puoi fare niente”.Purtroppo, Paula è morta l’8 Novembre 2008 a Worcester, all’età di 58 anni.
L'intera biografia è stata tradotta da me, e presa da questo sito. Pertanto, si prega di NON copiare. Se proprio volete prendere qualche cosa, vi prego di citarci tra le fonti e magari di chiederci il permesso, primaGRAZIE.
Edited by Grizabella - 5/4/2012, 10:12
