Jayne

“Jayne nacque il 19 Aprile e morì il 29 Giugno. Aprile è il quarto mese e Giugno il sesto. Addizionali e ottieni dieci.
Io sono nato il 9 Ottobre, il nono giorno del decimo mese.
Lei morì due mesi dopo il suo compleanno, e ciò significa che morirò in un giorno di Dicembre con un 9.”
- John Lennon parla dei tarocchi

Jayne Mansfield nacque il 19 Aprile 1933, a Bryn Mawr, in Pennsylvania (USA).

Già nell'adoloscenza iniziò a provare interesse per la recitazione, ma nell'adolescenza accadde un altro fatto importante: a 17 anni Jayne diede alla luce il suo primo figlio. Suo marito (Paul Mansfield) sperò che questo bastasse a farle perdere interesse nella recitazione, ma si sbagliò.

Nel '54 un talent scout venne impressionato dalla Mansfield, che appariva in una produzione alla Pasadena Playhouse, e Jayne firmò un contratto con la Warner Brothers.
Iniziò con particine in alcuni film e, nel giro di un anno, il successo arrivò con esibizione a Broadway: interpretò la commedia Will Success Spoil Rock Hunter?, e per quest'interpretazione nel '56 ricevette il Theatre World Award.

Nel '56 recitò nel suo film più famoso, Gangster cerca moglie (The girl can't help it), film in cui appaiono stars del calibro di Fats Domino.
Nel '56, inoltre, firmò un contratto con la 20th century fox, che aveva sotto contratto anche Marilyn Monroe.

All'inizio dei '60, l'uso delle dumb blonde calò vertiginosamente e la Mansfield venne regalata a film di poco conto.

L'unica eccezione fu Promises! Promises!, il primo film a colori e col sonoro dove uno dei protagonisti era mostrato nudo. Anche se il film venne censurato in parecchi paesi, riscosse un inaspettato successo quasi ovunque.

Nel '64 incontrò John Lennon durante un tour dei Beatles negli USA: si disse che la bionda Jayne fosse andata a letto con il Beatle.
Nel '64, sempre insieme a John Lennon, consultarono nei tarocchi, che purtroppo si rivelarono esatti per entrambi.

Jayne morì in un incidente d'auto nel 1967, proprio come avevano predetto i tarocchi.
Furono (purtroppo) esatti anche per John: l'8 Dicembre 1980, quando lui aveva 40 anni (la Mansfield, quando morì, ne aveva 44), un "fan" gli sparò: a Liverpool, la sua città natale, era già il 9 Dicembre.

Si ringrazia me. XD
Per favore, evitiamo di copiare, eh? =)

Edited by Grizabella - 12/10/2010, 12:27

la frase di John è inquietante... ci ha quasi azzeccato
Uuuuh grazie per la biografia su Jayne

Integro una cosuccia:

Dopo che ebbero consultato i tarocchi, John fece dei calcoli, molto complessi, che sono riportati qui:
Jayne was born on 19 April and she died on 29 June. April is the fourth month and June is the sixth. Add them together and you get ten.I was born on 9 October,the ninth day of the tenth month.She died two months after her birthday,wich means I'm going to die on a day with a nine in it,in December.

Jayne è nata il 19 Aprile ed è morta il 29 Giugno. Aprile è il quarto mese e Giugno il sesto. Addizionateli assieme ed otterrete 10. Io sono nato il 9 Ottobre,il nono giorno del decimo mesi. Lei è morta due mesi dopo il suo compleanno,significa che morirò in un giorno di Dicembre con il nove.

John non sapeva ancora che era riuscito in modo quasi perfetto a prevedere la sua morte.

Successivamente,per alleviare questo momento un po' "noir" come il referto dei tarocchi, John propose di far venire altri amici,George Harrison ad esempio,il quale arrivò nel locale che apparentemente sembrava tranquillo.
E invece,George Harrison ci raccontò che quel giorno il locale si riempì di fotografi, alla ricerca dell'ultimo scoop.

"Qualcuno ci aveva convinto ad andare al Whiskey a Go-Go. Ci avevano dato 20 minuti per passare dalla porta al tavolino e nel mentre i paparazzi arrivarono. Era stato tutto programmato da Jayne Mansfield in modo tale da avere fotto con noi.John ed io eravamo seduti attorno a lei,e ci mise le mani sulle nostre gambe,a partire dall'inguine,a me lo fece per ultimo.Stettimo per ore,aspettando un drink,mentre il ghiaccio che riempiva il bicchiere vuoto si stava sciogliendo. Un fotografo venne per farci una foto e io gli buttai addosso il ghiaccio squagliato.Scattò la foto nel mentre che l'acqua fuoriusciva dal bicchiere,e bagnava l'attrice mami Van Doren,che stava semplicemente passando. Uscimmo da quel posto,sembrava l'inferno. Lasciammo la città e il giorno dopo,ricordo di essere seduti sull'aereo,nel mentre che leggevamo il giornale,notammo la foto di me che lanciavo l'acqua."

Alcune fonti dicono che mentre i Fab con Jayne fuggirono in macchina dai paparazzi,John e Jayne "consumarono" nella stessa macchina,colma di gente.
Bill Harry inoltre ci dice alcuni "anneddoti" di John,poco prima di essere raggiunto da George.
Jayne chiese a John se i suoi capelli erano veri,tirando il suo caschetto.
John rispose,guardandole il seno "E queste sono vere?" ,lei rispose,con un'aria civettuola: "C'è un solo modo per scprirlo".
Poi,poco prima della lettura dei tarocchi,John si propose di fare il cocktail con uno shaker,che preparò di nascosto,in modo tale che Jayne e l'amico non vedessero che oltre al gin,vodka,vino rosso e altri liquori,ci pisciò dentro.

Insomma,tra curve,pisciate,tarocchi che prevedevano una fine orrenda,ghiaccio "volante" e presunte scopate,credo che l'incontro con la Mansifield fu davvero indimenticabile.
Un incontro tra "macabrosità ed erotismo".

Integrato da JOHN LENNON FORUM, qui il post originale